MIGRANTES

LA TÈRANGA

Tèranga è una parola di origine senegalese che si può, sommariamente, tradurre con “ospitalità” ma che in realtà esprime molto di più: accoglienza, attenzione, rispetto. È il piacere di ricevere un ospite nella propria casa. Ed è in questa radice etimologica africana, che trova empatia lo spirito operoso, creativo e coraggioso della Comunità “Migrantesliberi”, forgiato negli anni lungo la strada dell’ascolto di persone bisognose, emarginate, violentate, abusate, ripudiate, rifiutate. Un sostegno che aiuta operatori e volontari ad offrire occasioni di promozione umana e un futuro più concreto a tante persone socialmente escluse. A partire dall’entusiasmo e dall’attenzione che si sono generati con il tempo La Tèranga è oggi una nuova realtà di Cooperativa sociale che collabora costantemente con la Comunità Migrantesliberi e con Casa Accoglienza S. M. Goretti della Diocesi di Andria. Ad oggi, include una sartoria, un orto e un ristorante sociale con l’obiettivo di restituire, nella fase post accoglienza, la dignità di migranti e soggetti svantaggiati in condizioni di vulnerabilità e consolidarne o sviluppare competenze professionali. La Tèranga è un progetto sostenuto dai fondi dell’8xmille della Chiesa Cattolica per il tramite della Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana. Un sostegno che aiuta operatori e volontari ad offrire occasioni di promozione umana e un futuro più concreto a tante persone socialmente escluse. Oltre al reinserimento socio lavorativo è anche una piccola “officina dell’umanità”: si favorisce l’incontro con l’altro/a; si condividono sentimenti e storie, si cresce insieme.

La Téranga è:

Sartoria sociale I manufatti La Téranga sono realizzati e confezionati dagli ospiti della Comunità Migrantesliberi: uomini e donne che, attraverso il lavoro vogliono ricucire le proprie storie di vita segnate dalla sofferenza. I colori vivaci dei tessuti africani vengono lavorati e trasformati in originali prodotti artigianali che testimoniano il riscatto degli ultimi, di chi dai margini dell’esistenza ha saputo rialzarsi ed incarnare un messaggio di speranza per tutti. Dal dolore si può rinascere più forti. Nella sartoria sociale è possibile acquistare teli mare, tovaglie, tovagliette da the e runner, asciugamani, accappatoi, personalizzare bomboniere e regali.

Ristorante sociale (già comunità Slow Food dal 2019) la sala della mensa di Casa Acc. S. M. Goretti ospita, una volta al mese, l’attività di ristorazione sociale che vede il diretto coinvolgimento di alcuni degli ospiti, volontari ed operatori della comunità nella realizzazione di una cena etnica nella quale i piatti (buoni, puliti e giusti) uniscono gli ingredienti del territorio alle ricette dei paesi di origine degli ospiti. Piatti che sono accompagnati dalle storie di vita di chi dai margini della società nasce più forte. Il cibo, diventa così il punto d’incontro, di scambio e di conoscenza.

Orto Ubuntu è il nucleo iniziale della progettualità che si è sviluppata con La Téranga: attivo dal 2017 si sta sperimentando anche in un percorso di imprenditoria agricola in grado di rendere autosufficienti tutte le case famiglia collegate a MigrantesLiberi, con una produzione che ad oggi prevede orticoltura, olivicoltura e trasformazione agroalimentare. La vision prevede non solo autosufficienza del sistema di accoglienza, non solo imprenditoria sociale, ma anche la possibilità di lavorare nell’agricoltura senza sottostare a logiche padronali e di caporalato. Intanto, si continua a coltivare e a produrre altresì il nostro oro verde di Puglia: l’Olio extravergine di oliva di qualità benedetto dal Signore per il tramite di mani pulite e giuste che sanno fare bene il bene.

VUOI DIVENTARE VOLONTARIO?

Ecco cosa puoi fare

CONTRIBUTO 5 X 1000

ANNO 2018: € 3.824,66
ANNO 2019: € 2704,80